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Moglie di Heber il Kenita, Yael gioca un ruolo importante nella storia delle guerre di Israele con i Cananei, descritte nel Libro dei Giudici. Nella narrazione dell'eroina militare Deborah, Yael uccide Sisera, il generale cananeo del re Yabin, dopo essere fuggito dalla battaglia con il generale di Deborah, Barak. Le gesta di Yaels sono raccontate in Giudici 4 e nel poetico Cantico di Debora in Giudici 5. La canzone è antica, molto probabilmente risalente alla fine del XII secolo aEV, e potrebbe essere il primo poema nella Bibbia ebraica.

Nel racconto in prosa, Debora prima manda Barak a combattere i Cananei e poi lei accetta di accompagnarlo. Ella profetizza che la vittoria non sarebbe stata una gloria per lui, perché Sisera sarebbe caduta per mano di una donna (Giudici 4:9), e quella donna sarebbe Yael. Sisera fugge dalla battaglia e va alla tenda di Yael, perché c'era pace tra il re Yabin ei Keniti (4:17). Questa pace potrebbe significare che, poiché i Keniti potrebbero essere stati fabbri di metalli, Heber era nelle vicinanze per riparare le armi cananee.

Quando Sisera si avvicina alla sua tenda, Yael lo saluta, lo invita a entrare, lo copre con una coperta e, su sua richiesta per un po' d'acqua, gli dà il latte. Poi le dice di stare all'ingresso della sua tenda e di rispondere negativamente a chi chiede se c'è qualcuno dentro (4,18-20). Mentre giace addormentato, esausto dalla battaglia, Yael prende un picchetto da tenda e lo conficca con la fronte nel terreno, quindi mostra il suo cadavere a Barak, che è venuto all'inseguimento del generale nemico (4:21-22).

Yael soddisfa così la profezia di Deborah, ma confonde altre aspettative. Il lettore o l'ascoltatore del racconto, vedendo un generale in guerra entrare nella tenda di una donna, teme per la donna, non per l'uomo. Tuttavia, quando il mondo esterno delle battaglie nazionali entra nel suo spazio domestico, Yael sfrutta un'arma domestica di opportunità e diventa un'eroina.

Le sue azioni non sono spiegate. Agisce, come Raab, per lealtà a Dio e Israele, o reagisce al comportamento imperioso dei generali? Quando l'ospitalità di Yael lo induce a sentirsi al sicuro, le impartisce dei comandi. Questo ha fatto sì che Yael si chiedesse cosa le sarebbe successo quando si fosse svegliato? Qualunque siano le sue motivazioni, la storia considera la sua azione la volontà di Dio. Allo stesso tempo, trasmette l'idea che essere ucciso da una donna fa vergognare sia il generale morto che il generale israelita vivo, che non lo aveva ucciso lui stesso.

Il racconto poetico in Giudici 5 non mostra nulla di questo disagio per le donne guerriere. Verso l'inizio del poema, Yael è legato a Shamgar, figlio di Anath, un altro eroe combattente del primo Israele (4:7; confronta 3:31). Nel racconto dell'uccisione di Sisera, il poeta chiede che sia benedetta dalle donne nelle tende (5,24). La sua azione è chiaramente eroica: è una feroce donna guerriera, che offre il latte in una ciotola principesca, prende in mano un perno e un martello e schiaccia la testa di Sisera (5,25-27). Non si parla di coperte o di sonno. Questa Sisera è in piedi quando viene colpita a morte da Yael; poi affonda a terra tra i suoi piedi, un guerriero caduto.

L'eroina furtiva del racconto in prosa e la feroce guerriera del poema sono entrambi inversioni drammatiche della maternità. Uno offre il nutrimento materno prima che colpisca, e l'altro sta con il nemico ucciso tra le gambe in una cupa parodia della nascita. Quando il grande mondo delle battaglie nazionali si intromette nel suo spazio domestico, questa donna Kenita diventa una delle madri di Israele.

Ristampato da Jewish Women: A Comprehensive Historical Encyclopedia con il permesso dell'autore e del Jewish Womens Archive.

Cosa significa il nome Yael

Yael (ebraico: יעל, pronunciato [jaˈ⥎l]; anche scritto Jael) è un nome di battesimo femminile, dall'ebraico che significa 'Ibex Nubiano'. I termini possono riferirsi anche a: Yael. Genere.

Cosa significa Yael nella Bibbia

Che cosa è Yael

Pronunciato ya-EL, è un nome di origine ebraica che significa 'capra di montagna', nello specifico lo stambecco nubiano. Un significato più poetico che è stato dato al nome è 'forza di Dio'.

Cosa significa Yael in arabo

Yael è il nome arabo/musulmano del ragazzo e il significato di questo nome è 'Forza di Dio; Capra di montagna '.

Come si pronuncia Yael in ebraico