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Tikkun olam (ebraico per la riparazione del mondo) è arrivato a connotare l'azione sociale e il perseguimento della giustizia sociale. La frase ha origine nella letteratura rabbinica classica e nella cabala lurianica, un importante filone del misticismo ebraico originato dall'opera del cabalista del XVI secolo Isaac Luria.

Radici del termine

Il termine mipnei tikkun ha-olam (forse tradotto meglio in questo contesto come nell'interesse dell'ordine pubblico) è usato nella Mishnah (il corpo degli insegnamenti rabbinici classici codificati intorno al 200 d.C.). Lì si fa riferimento a una legislazione in materia di politica sociale che fornisce una protezione aggiuntiva a coloro che potenzialmente sono svantaggiati disciplinando, ad esempio, giuste condizioni per la redazione di decreti di divorzio e per la liberazione degli schiavi.

In riferimento agli atti individuali di riparazione, la frase tikkun olam figura in modo prominente nel racconto lurianico della creazione e delle sue implicazioni: Dio contrasse il sé divino per fare spazio alla creazione. La luce divina è stata contenuta in vasi speciali, o kelim, alcuni dei quali si sono frantumati e dispersi. Mentre la maggior parte della luce è tornata alla sua fonte divina, una parte della luce si è attaccata ai frammenti spezzati. Questi frammenti costituiscono il male e sono la base del mondo materiale; le loro scintille di luce intrappolate danno loro potere.

Secondo il racconto lurianico, il primo uomo, Adamo, aveva lo scopo di ripristinare le scintille divine attraverso esercizi mistici, ma il suo peccato interferì. Di conseguenza, il bene e il male sono rimasti completamente mescolati nel mondo creato e anche le anime umane (precedentemente contenute in Adams) sono state imprigionate all'interno dei frammenti.

La riparazione, necessaria, dunque, è duplice: la raccolta della luce e quella delle anime, che l'essere umano deve realizzare attraverso il compimento contemplativo degli atti religiosi. L'obiettivo di tale riparazione, che può essere effettuata solo dagli esseri umani, è di separare ciò che è santo dal mondo creato, privando così il mondo fisico della sua stessa esistenza e facendo ritornare tutte le cose a un mondo prima del disastro all'interno della Divinità e prima del peccato umano , ponendo così fine alla storia .

Tikkun Olam oggi

Tikkun olam è diventato un termine così comunemente usato nei circoli ebraici liberali che è la base per uno scherzo, in cui un ebreo americano in visita in Israele chiede alla sua guida, come si dice tikkun olam in ebraico?

Sebbene gli attivisti contemporanei utilizzino anche il termine tikkun olam per riferirsi ad atti di riparazione da parte di esseri umani, non necessariamente credono o hanno familiarità con i termini associazioni cosmologiche. La loro enfasi è sugli atti di responsabilità sociale, non sul regno più ampio degli atti sacri e sul fissare, non sul disfare, il mondo come lo conosciamo.

La frase tikkun olam è stata usata per la prima volta per riferirsi al lavoro di azione sociale negli anni '50. Nei decenni successivi, molte altre organizzazioni e pensatori hanno usato il termine per riferirsi a programmi di azione sociale; tzedakah (donazioni caritatevoli) e gemilut hasadim (atti di gentilezza); e gli approcci ebraici progressisti alle questioni sociali. Alla fine è stato riassociato alla Kabbalah, e quindi per alcuni con un significato teologico più profondo.

La frase tikkun olam rimane collegata alla responsabilità umana di correggere ciò che non va nel mondo.

L'uso contemporaneo della frase condivide con il concetto rabbinico di mipnei tikkun ha-olam una preoccupazione per le politiche pubbliche e il cambiamento sociale, e con la nozione cabalistica di tikkun l'idea che il mondo è profondamente rotto e può essere riparato solo dall'attività umana.

Tikkun olam, un tempo associato a un approccio mistico a tutte le mitzvot, ora è più spesso usato per riferirsi a una categoria specifica di mitzvot che coinvolge il lavoro per il miglioramento della società, un uso forse più vicino ai termini origini rabbiniche classiche che alle sue connotazioni mistiche di lunga data.

tikkun olam

Pronunciato: teeKOON oh-LAHM (oo come in boot), Origine: ebraico, letteralmente riparazione del mondo, usato per una serie di sforzi di giustizia sociale.